Babà al miele d’ape nera. In onore di Hyblon

 

In Sicilia c’era un popolo chiamato il popolo delle api e il suo re era Hyblon, di cui parla Tucidide. Questo dessert, delicato ed elegante fin dal piatto, firmato Bernardeaud, racconta un altro babà, meno zuccherato e alcolico dei babà napoletani e francesi. «Si, abbiamo cambiato musica – dice Fabrizio Fiorani, il pasticcere del Ristorante Ciccio Sultano – nella bagna e nell’impasto è stato usato del miele d’ape nera siciliana, allevata con spirito eco sostenibile, da Claudio Meli, agrumi e anice stellato. E poi, c’è il sorbetto di fragoline etnee di Maletto e la crema di vaniglia e panna.«Per chi avesse nostalgia del liquore, il piatto può essere “finito” in tavola con del rhum aromatizzato come la bagna».
Il babà al miele d’ape nera, In onore di Hyblon fa parte del menu dedicato alle Sante e alle dee siciliane che hanno fatto posto a un grande re.

Ciccio Sultano
mente pratica