Ricordo d’estate: il dolce d’anguria

Salutiamo l’estate con l’immagine di un dolce che la ricorda moltissimo. Una radice quadrata di anguria, ottenuta spezzando una fetta e ricavandone il succo. Al succo si aggiunge della fibra di cicoria in modo da ottenere la giusta consistenza. E per galvanizzare il palato, Fabrizio Fiorani, pasticcere del Ristorante Ciccio Sultano, aveva aggiunto ai medaglioni d’anguria della crema di cioccolato bianco e limone Verdello, foglioline di basilico (colte nell’orto di Ciccio Sultano) e ancora della granita d’anguria.
Tanto di natura, l’anguria, e tanto di tecnica, il pasticcere. Mangiare per voglia.
Il piatto, rametti d’oro e farfalle, è di Bernardaud.
Ciccio Sultano
mente pratica