La cantina nel nuovo menu
Quest’anno, ci saranno nuove proposte di degustazione di vini al Ristorante Ciccio Sultano. In queste settimane, prima che si riapra lunedì 2 marzo, a cena, si stanno selezionando le venticinque etichette, grandi e grandissime, da degustare al calice, grazie al sistema di mescita coravin. La degustazione al calice, variabile in base al numero di portate scelte, costerà 220 euro e accompagnerà il cliente dall’aperitivo al distillato in un percorso alla cieca, battezzato non a caso “Fidati di me”. Fidati di me si affianca alle altre degustazione in carta: A piedi nudi sul vulcano; Sicilia-Borgogna andata e ritorno; Le riserve del Sultano.
Antonio Currò, sommelier del Ristorante, sta anche studiando la possibilità di presentare tutte le declinazioni possibili di uno stesso vitigno. Un viaggio che mostri i vari modi di fare vino: classico, bio, orange, spumante e ossidazione.
Nel 2020, la cantina di Sultano, divisa tra un 60 per cento di Sicilia e un 40 per cento di Italia e resto del mondo, potrà contare su più Champagne e Borgogna. Oggi, tra l’altro, in via Capitano Bocchieri, a Ibla, è a disposizione la più importante raccolta isolana di vini dell’Etna con cento rossi e una sessantina di bianchi.
Ciccio Sultano
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