Incantevole Marrakech con Krug

 

 

Gli champagne Krug sono champagne da masticare. Degustarli non basta. Me ne sono nuovamente convinto in viaggio con i Krug Lovers, destinazione Marrakech. Una festa bellissima dove abbiamo bevuto ogni possibile annata e bottiglia insieme al grande Olivier Krug, partecipato alla cena di gala al Royal Mansour, mangiato tra gli ulivi all’Hotel Selman, cucinato in gruppo una tajine di agnello. E poi, nel freddo del mattino, abbiamo volato in pallone sopra il deserto. Nelle foto, insieme a Maggie Henriquez, cio di Krug; mentre rischio la vita con Olivier Krug; con gli amici italiani, da sinistra Pascale, Massimo, Oscar, Olivier Krug, Carola Braggio di Krug, Antonello e Marco.

Ciccio Sultano
mente pratica