Il nobile mestiere di servire

 

Ristorando, cooperativa di camerieri, festeggia se stessa e i propri clienti con una cena di gala, il 25 febbraio, a Villa Criscione. Alla cena partecipano con i propri piatti un parterre di cuochi tra cui spiccano le cinque stelle Michelin di Chicco Cerea e Ciccio Sultano a cui si aggiungono Francesco Modica Ragusa, Carmelo Chiaromonte ed Emanuele Massari come maestro pasticcere. I vini sono forniti da Planeta e Paolo Calì.
Un gesto di cortesia che sottolinea quale deve essere il rapporto di fiducia e competenza tra chi organizza un evento e chi è chiamato a renderlo il più possibile perfetto.
La qualità del servizio, diretto da Gionatan Caruso e da Valentina Lombardo dipende molto dal fatto che la cooperativa è nata prima come scuola di formazione e poi si è proposta sul mercato. Lavorare imparando, affinando costantemente la capacità di “servire”, perseguendo l’obiettivo di far star bene i commensali, sono queste le ambizioni che distinguono una brigata di sala da un gruppo qualsiasi di camerieri.
«Per preparare le persone – sottolinea Valentina Lombardo – ci siamo anche avvalsi di una compagnia teatrale e di un direttore d’albergo dei più esperti. Servire equivale a interpretare i bisogni dei clienti, ad accudirli, averne cura nel vero senso della parola». Ristorando che conta normalmente su una novantina di elementi, può arrivare a schierarne fino a centoventi, tutti contrattualizzati e assicurati. La cooperativa si occupa anche dalla mise en place alla logistica, dal trancio in sala alla piccola cucina (Ristorando: tel. 347. 3725839, ristorando@hotmail.it )

Ciccio Sultano
mente pratica