Taratatà per una tromba
Fu alla fine dell’inverno che una sera: «mi ha chiesto di sposarlo ed era il naturale coronamento del nostro amore – racconta Giovanna Schittino – mi ha regalato un anello. Era un contesto molto romantico, eravamo nel ristorante di un nostro caro amico, Ciccio Sultano». Sembra anche che Roy Paci, dietro consiglio di Sultano, glielo abbia dato, mettendosi in ginocchio.
Oggi, a Palermo, Roy trombettista, cantante, compositore, produttore discografico e Giovanna, dottoressa in psicologia, si sposano e l’amico cuoco gli ha regalato una nuova versione della pasta Taratatà. Sarà il trionfo delle alici, quelle pescate nel mar Ionio dalla Famiglia Testa, pescatori di Ognina dal 1800.
A cucinarle, ci penserà Nino Testa, secondo capitano dell’Atlante, una delle due motonavi per la pesca del pesce azzurro e la cattura del tonno rosso.
«Cucinare è un po’ come armare e guidare una barca – dice Nino Testa – ci vuole spirito di osservazione, regole, umiltà, cultura ed entusiasmo. Posso dire di amare il mare da due punti di vista».
Ciccio Sultano
mente pratica
